sekumpul faktascarlotharlot1buycelebrexonlinebebimichaville bloghaberedhaveseatwill travelinspa kyotorippin kittentheblackmore groupthornville churchgarage doors and partsglobal health wiremclub worldshahid onlinestfrancis lucknowsustainability pioneersjohnhawk insunratedleegay lordamerican partysckhaleej timesjobsmidwest garagebuildersrobert draws5bloggerassistive technology partnerschamberlains of londonclubdelisameet muscatinenetprotozovisit marktwainlakebroomcorn johnnyscolor adoactioneobdtoolgrb projectimmovestingelvallegritalight housedenvermonika pandeypersonal cloudsscreemothe berkshiremallhorror yearbooksimpplertxcovidtestpafi kabupaten riauabcd eldescansogardamediaradio senda1680rumah jualindependent reportsultana royaldiyes internationalpasmarquekudakyividn play365nyatanyata faktatechby androidwxhbfmabgxmoron cafepitch warsgang flowkduntop tensthingsplay sourceinfolestanze cafearcadiadailyresilienceapacdiesel specialistsngocstipcasal delravalfast creasiteupstart crowthecomedyelmsleepjoshshearmedia970panas mediacapital personalcherry gamespilates pilacharleston marketreportdigiturk bulgariaorlando mayor2023daiphatthanh vietnamentertain oramakent academymiangotwilight moviepipemediaa7frmuurahaisetaffordablespace flightvilanobandheathledger centralkpopstarz smashingsalonliterario libroamericasolidly statedportugal protocoloorah saddiqimusshalfordvetworkthefree lancedeskapogee mgink bloommikay lacampinosgotham medicine34lowseoulyaboogiewoogie cafelewisoftmccuskercopuertoricohead linenewscentrum digitalasiasindonewsbolanewsdapurumamiindozonejakarta kerasjurnal mistispodhubgila promoseputar otomotifoxligaoxligaidnggidnpp

Maurizio Cattelan a Milano con sole 4 opere. Fino al 24 ottobre

Si chiama L.O.V.E. e troneggia, con un’altezza di 11 metri e le sue 6 tonnellate di marmo di Carrara, in Piazza Affari a Milano. Una di quelle opere, come si suol dire, di sostanza e di…forma. Ed è proprio la forma ad aver scatenato indignazioni, imbarazzi e stupore tra quanti già al solo sentir parlare di Maurizio Cattelan gridano allo scandalo e al cattivo gusto.
L.O.V.E. è una mano mozzata (le dita pare siano state spezzate come atto vandalico a Carrara, sembra invece più plausibile abbia voluto evocare il gesto del saluto hitleriano sbeffeggiandolo) il cui unico dito rimasto in piedi è quello medio. Ad aver creato scompiglio è stata proprio la collocazione dell’opera in Piazza Affari, cuore della finanza milanese.
Le polemiche dunque hanno preceduto l’arrivo di Cattelan a Milano. Un lungo braccio di ferro e liti sulle opere da esporre nonché sui luoghi in cui esporre e la durata delle esposizioni.
Il dito medio resterà in Piazza Affari fino al 3 ottobre, mentre sarà possibile ammirare la mostra di Cattelan a Palazzo Reale – ricordiamo anche, nella stessa sede, “Il Sogno si avvicina”. Salvator Dalì a Milano dal 22 settembre – , con solo 3 opere (questo è quanto è stato concesso), quelle contro le ideologie, fino al 24 ottobre.

“Il Sogno si avvicina”. Salvator Dalì a Milano dal 22 settembre

“Ritratto di Mae West che può essere usato come appartamento”

Milano vivrà il ritorno di un grande artista. Dal 22 settembre 2010 al 30 gennaio 2011, Palazzo Reale si fregerà di una delle mostre visionarie più belle, quella del maestro del surrealismo Salvator Dalì.
“Il sogno si avvicina”, questo il titolo eloquente dell’esposizione – organizzata con la collaborazione della Fondazione Gala-Salvador Dalí di Figueras e i prestiti dal Reina Sofia di Madrid e altre istituzioni museali – che esplora il rapporto del grande genio creativo spagnolo con il paesaggio, la realtà, il mondo onirico, il desiderio e che conta 50 opere dell’artista.
Il ritorno nella città meneghina si compie dopo ben 56 anni, esattamente dopo la sua ultima personale che si tenne a Milano, sempre a Palazzo Reale, nella Sala delle Cariatidi, nel 1954 quando era nel pieno della sua produzione artistica e si era fatto conoscere in tutto il mondo non solo per il suo stile personale e le sue teorie surrealiste, ma anche per il suo stravagante modo di vestire e la sua personalità eccentrica.

Francesca Woodman a Palazzo della Ragione dal 16 luglio 2010

woodman

Immagini lasciate imperfette, dense di fitte emozionali, agitate, inquiete, sempre in bianco e nero.
Palazzo Reale, a Milano, dedica una retrospettiva (dal 16 luglio fino al 24 ottobre 2010) ad uno dei grandi nomi della fotografia: Francesca Woodman, sorprendente artista statunitense che a soli 22 anni scelse di togliersi la vita gettandosi dalla finestra del suo studio a New York, depressa per via del lavoro e per la fine di una storia d’amore.

Al centro dell’esposizione, 116 fotografie tra cui 15 immagini concesse in esclusiva a Milano e 5 video che ripercorrono la sua breve ma intensa e tormentata carriera.