
Come per tutto esistono anche in questo campo degli autentici fuoriclasse. Per questo campo esiste Pentawards, un concorso on-line dedicato esclusivamente al Packaging design.
I vincitori di quest’anno hanno svolto veramente dei lavori fantastici
Come per tutto esistono anche in questo campo degli autentici fuoriclasse. Per questo campo esiste Pentawards, un concorso on-line dedicato esclusivamente al Packaging design.
I vincitori di quest’anno hanno svolto veramente dei lavori fantastici
Tutto sembra ricoprirsi d’oro, sfila sulle passerelle, impregna tecnologia e oggetti d’uso quotidiano, riveste profumi preziosi e s’impone come colore del momento.
In barba alla crisi stilisti e fashion victims i telefonini nuovi si ricoprono a 18kt, per brillare nelle patinate notti glamour come stelle del firmamento.
Un grande sostegno centrale di 33 metri ed una struttura rotante che darà vita agli intrecci luminosi dell’opera, nello spazio antistante il Castello Sforzesco: 20mila LED e otto bracci girevoli che ruotano alla velocità di 50 giri al minuto.
I designer giapponesi sono riusciti addirittura a trasformare la cosa più anonima del mondo, il codice a barre, in una quasi illustrazione mantenendo intatta l’ovvia funzione che esso deve svolgere.
Il successo di Cut&paste è dovuto in gran parte alla folta partecipazione del pubblico, presente in sala ad acclamare il proprio beniamino quasi come fosse un’evento sportivo.
Una tendenza che è stata iniziata con il famoso Web2.0 (e da pochi precursori) e che si stà facendo prepotente in questo 2009 è quella di usare la tipografia nel web come elemento di design, ingigantendo, incastonando e posizionando al centro della progettazione testi e caratteri riuscendo cosi a creare un design attraente e funzionale che nella maggior parte dei casi attira l’attenzione dell’utente senza però risultare pacchiano o fastidioso.
In particolare i font che si stanno rilevando più utili in questo nuovo utilizzo sono quelli con linee geometriche semplici, nitide e precise.
Ma dove trovare sempre il font giusto per le nostre esigenze?