Nel precedente capitolo della Guida ad Avidemux abbiamo preso come spunto l’idea di convertire un video in bianco e nero per introdurre il funzionamento dei filtri. La medesima procedura generale può essere utilizzata per la maggior parte delle funzioni di video editing di Avidemux. Come secondo esempio vedremo ora come ruotare un video.
In questo nuovo capitolo della Guida ad Avidemux introdurremo l’uso dei filtri, una delle funzioni più potenti e versatili di questo programma di video editing. Lo faremo usando come esempio il filtro che permette di convertire un video in bianco e nero.
In questa quarta parte della guida ad Avidemux parleremo di una funzione accessoria di questo software che però si rivela molto comoda. Spesso è infatti necessario catturare una immagine da un video per presentarla come anteprima o per utilizzarla in altri contesti. Questa operazione è piuttosto scomoda con i normali strumenti per creare screenshot ma diventa molto semplice con Avidemux.
Nei precedenti due capitoli della Guida ad Avidemux abbiamo visto come unire più spezzoni video e come eliminare parti indesiderate di un filmato. In questa nuova parte della guida vedremo invece la funzione che forse più contribuito a far conoscere Avidemux, vale a dire la possibilità di convertire video in diversi formati.
Nelle prime due parti della guida ad Avidemux abbiamo visto come installare questo software e come unire due spezzoni video. In questa terza parte vedremo come portare a termina un’altra operazione di base del video editing, vale a lire il taglio di una scena superflua.
Una delle più comuni operazione di video editing consiste nell’unire due o più video. Questa semplice operazione di montaggio permette di generare una sequenza unica e salvarla in un singolo file. In questa seconda parte della guida ad Avidemux vedremo proprio come eseguire questa operazione.
Avidemux è forse il più noto programma di video editing opensource. Questo software si rivela molto versatile per modificare e montare clip video e vanta tra i suoi punti di forza le molte opzioni per la conversione dei formati. Iniziamo quindi la nuova guida ad Avidemux partendo dall’inizio: download, installazione e primo avvio.
Nelle prime due guide dedicate a PhotoFilmStrip abbiamo visto come scaricare ed installare il programma e come realizzare rapidamente un video partendo da una sequenza di immagini. Vedremo ora come personalizzare maggiormente il risultato utilizzando le funzioni avanzate di PhotoFilmStrip.
Media Player Classic Home Cinema è un programma per la riproduzione di file audio e video che si distingue per una serie di interessanti caratteristiche. Questo programma infatti è tra i più leggeri e veloci della categoria e con un opportuno corredo di codec è in grado di riprodurre tutti i principali formati multimediali.
Normalmente per inserire un video di Youtube su di un sito o blog è sufficiente ricopiare il codice fornito dal sito stesso per l’embedding. Abbiamo visto però che chi usa i servizi di WordPress.com per ragioni di sicurezza non può inserire script o elementi iframe. In questi casi la soluzione è fornita nativamente dalla piattaforma stessa ed è molto semplice da utilizzare.